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L’elaborazione della strategia

Quali sono i contenuti minimi di una strategia di sviluppo locale?

Un piano d'azione che traduca gli obiettivi in azioni concrete

Obiettivi e azioni proposte

Una volta stabiliti la logica di intervento generale1 della SSL e gli obiettivi principali o globali, è opportuno considerare in dettaglio che cosa la SSL si propone di realizzare nel perseguire tali obiettivi. Preferibilmente, la SSL dovrebbe raggruppare i vari tipi di attività secondo una certa logica, per esempio per temi, in modo da formare dei “pacchetti” coerenti piuttosto che una lista di azioni individuali. Nel corso dell’analisi e delle consultazioni condotte, il GAL dovrebbe aver ricavato delle proposte riguardanti i pacchetti di attività che si desidera intraprendere per rispondere ai fabbisogni identificati e realizzare gli obiettivi globali. Questi pacchetti di azioni andranno descritti nella SSL, mostrando il loro apporto alla logica di intervento generale e pertanto agli obiettivi della SSL. Queste azioni, dunque, devono avere una propria logica, chiara e dimostrabile. Ciò costituisce a sua volta una base su cui valutare come le proposte si inseriscono nel contesto di altre iniziative e dovrebbe inoltre giustificare la destinazione delle risorse nell’ambito della SSL e, nel caso di SSL plurifondo, la dotazione a titolo di ogni fondo

Money matters

Marjorie Deroi, dell’AdG francese, sottolinea che è necessario che i responsabili delle SSL prendano pienamente atto delle proprie responsabilità finanziarie.

Un approccio utile per riprodurre il modo in cui è strutturata la SSL è quello di preparare una scheda o un foglio informativo per ciascuno di questi gruppi di attività, usando lo stesso formato.  

I seguenti sono gli elementi principali che dovranno essere affrontati:

Obiettivi specifici

Ciascun pacchetto di attività proposto dovrebbe specificare i propri obiettivi, che andranno formulati “in termini SMART”, in modo che descrivano efficacemente che cosa una data misura si propone di fare e in che modo questo contribuisce all’obiettivo generale. Un esempio di obiettivo “a livello di pacchetto” (per es. correlato all’obiettivo globale) potrebbe essere il seguente:

Entro il 2020, migliorare la performance economica del territorio GAL attraverso azioni che porteranno al completamento di un’attività di formazione da parte di 340 partecipanti, alla creazione o alla tutela di 200 posti di lavoro lordi e a 2 000 pernottamenti turistici aggiuntivi.

Motivazione

Si dovrà fornire una motivazione che giustifichi il pacchetto di azioni e il suo apporto alla strategia complessiva. Così come per la motivazione generale, anche qui si dovrà dimostrare la logica alla base delle proposte, corroborandola con i risultati dell’analisi e delle consultazioni, come opportuno. Nel caso delle strategie plurifondo, si dovrà tener conto delle priorità e degli obiettivi specifici dei rispettivi fondi.

Scopo dell’azione

Qui si dovrà specificare la gamma di attività che verranno considerate nell’ambito del pacchetto ai fini del sostegno finanziario. È essenziale controllare la pertinente documentazione dei programmi nazionali e regionali, il PSR e la sezione CLLD dell’accordo di partenariato per verificare la coerenza e l’ammissibilità delle proposte in contesti sia monofondo che plurifondo.

Sinergia strategica: complementarità e distinzione

Si dovrà delineare sinteticamente il potenziale interno ed esterno di complementarità o sinergia tra le azioni di questo pacchetto e altri elementi della SSL o altre iniziative. Si dovrà includere anche la complementarità con altri elementi del PSR. Laddove sia necessaria una distinzione tra i fondi, questo dovrà essere specificato in termini chiari.

Beneficiari

Si dovranno identificare i gruppi target destinati a beneficiare delle attività finanziate. Andranno segnalati tutti gli eventuali gruppi target o gruppi prioritari individuati nello sviluppo della strategia.

Risorse e ponderazione

Si dovrà fornire un’indicazione della destinazione del finanziamento per il pacchetto, dettagliata in termini monetari (in base ai fondi, se del caso) e in proporzione alle risorse complessive per la SSL. Le basi di tali dotazioni dovrebbero essere spiegate con riferimento all’analisi e alla logica di intervento.

 

Risultati ed esiti

Si dovrebbero identificare le tipologie e l’entità dei prodotti, dei risultati e degli esiti (o dell’impatto) previsti per il pacchetto di attività. A tal fine, generalmente vengono individuati gli indicatori di performance appropriati, inclusi gli indicatori del sistema comune di monitoraggio e valutazione, quelli del PSR e quelli specifici della SSL per poi fissare degli obiettivi quantificabili. Questi obiettivi devono essere commisurati all’entità delle risorse destinate alle attività.

Potrebbe essere utile pensare in termini di gerarchia di effetti: i prodotti, ovvero le attività sostenute; i risultati, ovvero gli effetti immediati o intermedi; e gli esiti o l’impatto, ossia il cambiamento complessivo desiderato. Tali effetti devono essere direttamente correlati alla logica di intervento e agli obiettivi SMART della SSL. Il seguente esempio si riferisce ad un’iniziativa di formazione:

  • l’effetto desiderato potrebbe essere il numero di individui la cui occupabilità è migliorata o la cui occupazione è salvaguardata grazie a una maggiore adattabilità;
  • il risultato sarebbe il numero di individui che hanno completato il corso di formazione e hanno conseguito una qualifica o che hanno impiegato nuove competenze sul posto di lavoro;
  • il prodotto sarebbe il numero di giorni di formazione frequentati dagli individui.

I GAL dovrebbero individuare gli indicatori appropriati tra quelli specificati nel PSR. I GAL possono inoltre includere indicatori di performance per rispecchiare l’enfasi o i temi specifici della propria strategia e/o delle priorità del territorio, sebbene è essenziale tenere a mente che tali indicatori devono essere ben definiti, pratici e di numero limitato.

 Azioni progettuali proposte

In questa prima fase di sviluppo non sarà possibile specificare tutte le attività progettuali che possono nascere nell’ambito della SSL. I GAL dovrebbero fornire una stima attendibile delle potenziali attività che possono emergere nelle prime fasi sulla base dei lavori intrapresi per la preparazione della SSL; questa potrà poi essere usata per profilare i fondi per tutta la durata del programma nel piano finanziario.

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1Vedere: kit di strumenti LEADER - logica del modulo LDS intervento

Ultimo aggiornamento: 10/12/2013 | inizio pagina