Riduci testo Ingrandisci testo

Le organizzazioni europee

Ufficio europeo dell’Ambiente (EEB)

Introduzione

L’Ufficio europeo dell’Ambiente è stato fondato a Bruxelles per monitorare e rispondere alle politiche emergenti dell’Unione Europea che riguardano l’ambiente. E’ la più grande coalizione europea di organizzazioni non governative ambientaliste di base. E’ quindi la voce di circa 15 milioni di cittadini europei che vogliono giustizia per l’ambiente, uno sviluppo sostenibile e una democrazia partecipatoria. Si concentra su come influenzare le politiche dell’Unione Europea e sulla loro attuazione e valutazione.

Struttura, principali parti interessate e partner

L’Ufficio europeo dell’Ambiente consta di oltre 140 organizzazioni non governative dislocate in 31 Paesi (quasi tutti i 27 Paesi comunitari più i Paesi pre-adesione e alcuni Paesi limitrofi) che si occupano di questioni ambientali e della protezione della natura. Questi enti sono locali, nazionali, europei ed internazionali. Un elemento chiave di questo processo è la promozione della “Leadership Verde” dell’Unione Europea.

Priorità ed attività

L’EEB diffonde informazioni selezionate e di qualità al pubblico, ai soci e alle istituzioni europee attraverso la pubblicazione di articoli, report e relazioni. Offre commenti, analisi e raccomandazioni degli esperti in materia su praticamente tutte le odierne questioni ambientali.

L’EEB organizza gruppi di lavoro con i propri soci, redige documenti programmatici su questioni che sono all’ordine del giorno in Europa o dovrebbero comunque esserlo, e rappresenta i soci in discussioni con la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio. Coordina da vicino le attività dei membri a livello nazionale dirette all’Unione Europea, e segue da vicino il processo di crescita dell’Unione e alcune tematiche che toccano tutta l’Europa, fra cui l’attuazione della Convenzione Aarhus (la ‘Convenzione sull’accesso all’informazione, la partecipazione del pubblico nelle decisioni e l’accesso alla giustizia su temi ambientali’ dell’UNECE).

Ha anche un ruolo consultivo nel Concilio Europeo e presso le Nazioni Unite.

Dall’inizio del 2011, l’EEB coordina la campagna Coolproducts diretta al potenziale risparmio energetico di prodotti energetici.

Per ulteriori informazioni