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Aspetti sociali

Poverta’ nelle zone rurali e esclusione sociale

Circa il 14% della popolazione delle regioni prevalentemente rurali dell’Unione europea è confrontata a tassi di occupazione che non raggiungono il 50% della media comunitaria e vi sono aree in cui si registra un ridotto PIL pro capite. In tale contesto, la politica di sviluppo rurale dell’UE mette a disposizione strumenti essenziali per assistere gli Stati membri a promuovere l’occupazione rurale, combattere la povertà e l’esclusione sociale in questi territori e migliorare la qualità della vita in ambito rurale. Questi obiettivi rispecchiano la strategia europea per la crescita Europe 2020.

La strategia Europa 2020 dell’UE evidenzia l’importanza di programmi di sostegno che aiutino ad abbattere le barriere presenti sul mercato del lavoro e favoriscano l’inclusione sociale, in particolare per le categorie più vulnerabili della popolazione quali le donne, i giovani, i lavoratori anziani, le minoranze etniche e le persone diversamente abili. Questi piani prevedono inter alia un sostegno all’istruzione e alle opportunità di formazione permanente, moderne infrastrutture per il trasporto e le TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione), oltre ad un migliore accesso ai servizi essenziali.

I Programmi di sviluppo rurale contribuiscono in misura sostanziale a promuovere una società più inclusiva e a rendere le zone rurali un luogo più piacevole in cui vivere.

Per ulteriori informazioni sullo sviluppo rurale, l’occupazione e l’inclusione sociale nell’UE si veda il sesto numero della Rivista rurale dell'UE .