Suscitare un maggior coinvolgimento dei gruppi di interesse, promuovere lo sviluppo e lo scambio di nuove conoscenze e migliorare i risultati sono stati alcuni dei principali temi affrontati dalla prima Assemblea delle reti rurali dell’UE.
La prima Assemblea delle reti rurali, tenutasi a Bruxelles il 26 gennaio 2015, ha segnato una tappa fondamentale per suscitare un maggior coinvolgimento dei gruppi di interesse nell’attuazione della politica di sviluppo rurale dell’UE. Vera e propria piattaforma unificata per lo scambio tra i partecipanti, l’Assemblea ha permesso a questi ultimi di condividere priorità e preoccupazioni su tutti gli aspetti della politica di sviluppo rurale 2014-2020, dalla programmazione alla valutazione e dal CLLD all’innovazione.
L’Assemblea delle reti rurali è stata avviata con successo sia come principale organo di governo delle Reti RESR e PEI-AGRI, sia come forum efficace per discutere il quadro strategico delle attività delle reti.
L’incontro si proponeva i seguenti obiettivi:
- creare una visione comune sugli obiettivi, sulle funzioni della struttura di governo comune e sull’organizzazione delle reti RESR e PEI-AGRI, e adottare il regolamento interno dell’Assemblea;
- discutere la cornice di intervento delle reti rurali, secondo un quadro logico definito in base alla normativa UE;
- individuare le priorità e i soggetti al centro del lavoro tematico della RESR della rete PEI-AGRI, in particolare per il 2015;
- proporre la composizione del Gruppo direttivo.
All’incontro ha partecipato un nutrito numero di membri, che hanno dato vita a scambi vivaci e produttivi.
