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Presentazione della RESR

 

La Rete europea per lo Sviluppo Rurale (RESR) contribuisce all’efficace attuazione dei Programmi di Sviluppo Rurale.

Una breve introduzione alla RESR [PDF ]

Lo sviluppo rurale nell’Unione europea

Lo sviluppo rurale è un settore d’importanza vitale che riguarda più del 50% della popolazione e circa il 90% del territorio dell’Unione europea (UE). L’agricoltura e la silvicoltura continuano ad essere il fulcro delle economie rurali, sebbene vi siano molti altri fattori che possono influire sul rilancio delle zone rurali. Temi quali il cambiamento climatico, l’energia rinnovabile, la biodiversità e la gestione delle risorse idriche vanno acquisendo un’importanza sempre maggiore nell’ambito della politica di sviluppo rurale dell’UE.

Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale

Per il periodo di programmazione 2007-2013 sono stati stanziati oltre 200 miliardi di euro per l’attuazione di 94 Programmi di sviluppo rurale (PSR) in tutta l’Unione europea (UE). Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) - coordinato dalla Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea - fornisce circa la metà delle risorse finanziarie a disposizione. I fondi sono utilizzati per il raggiungimento di diversi obiettivi di sviluppo rurale, tra i quali l’accrescimento della competitività delle aziende agricole, forestali e agro-alimentari; la protezione dell’ambiente, il sostegno alle economie rurali e il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali.

Cos’è la RESR?

La Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) è stata costituita dalla Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea nel 2008, al fine di aiutare gli Stati membri ad attuare efficacemente i propri Programmi di sviluppo rurale (PSR). La RESR è una piattaforma per la condivisione di idee ed esperienze sui metodi di attuazione delle politiche di sviluppo rurale e il loro miglioramento. Tra i principali soggetti interessati vi sono le Reti rurali nazionali (RRN), le amministrazioni e le istituzioni competenti negli Stati membri, i Gruppi di azione locale (GAL) e le organizzazioni europee operanti nell’ambito dello sviluppo rurale.

Attività della RESR

Le attività della RESR forniscono un ampio supporto ai soggetti coinvolti nello sviluppo rurale ed alimentano il dibattito a livello europeo. Tali attività includono:

  • l’individuazione e la raccolta di esempi di progetti di sviluppo rurale realizzati in tutta l’Unione europea;
  • l’assistenza alle Reti rurali nazionali (RRN);
  • la promozione della cooperazione transnazionale tra i Gruppi di azione locale (GAL);
  • l’analisi su tematiche chiave quali le esternalità positive dell’agricoltura (c.d. beni pubblici) nonché la silvicoltura, l’agricoltura sociale e l’imprenditoria rurale.

 

Attività di comunicazione

La Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) utilizza diversi canali di comunicazione, quali ad esempio la partecipazione a eventi e fiere in tutta Europa; la pubblicazione della newsletter elettronica “Rur@l News”, del trimestrale “Rivista rurale dell’UE” e di vari opuscoli dedicati a temi specifici. Il sito internet della RESR consente l’accesso a numerose informazioni di varia natura e in più lingue. La sezione `novità` permette agli attori della RESR di aggiornarsi sulle attività più recenti della rete; il collegamento diretto alle pagine nazionali consente di ottenere informazioni dettagliate su ogni Stato membro; gli strumenti interattivi facilitano la comunicazione e la partecipazione alle attività della rete; e non è tutto…

Punto di contatto RESR

Il Punto di contatto della RESR supporta la Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea nella gestione della RESR e costituisce il perno delle attività della rete. Il Punto di contatto ha sede a Bruxelles, dispone di uno staff permanente e di un gruppo internazionale di esperti in sviluppo rurale che copre un ampio spettro di competenze tematiche. In particolare, il Punto di contatto fornisce assistenza per le attività di rete, di cooperazione, di ricerca e analisi tematica, di comunicazione e per l’organizzazione di eventi.

Per maggiori informazioni, invia un’e-mail a: info@enrd.eu

Obiettivi

La Rete si propone di:

  • raccogliere, analizzare e diffondere informazioni su misure e prassi in materia di sviluppo rurale;
  • fornire informazioni sui risultati ottenuti nelle aree rurali;
  • organizzare incontri e seminari;
  • istituire e gestire reti volte ad agevolare lo scambio di competenze e a fornire sostegno per l'attuazione e la valutazione della politica di sviluppo rurale;
  • Sostenere le iniziative delle Reti Rurali Nazionali e le iniziative o di cooperazione transnazionale.

Parti interessate  e beneficiari

Le attività della rete sono mirate a sostenere e a favorire:

  • le amministrazioni e le istituzioni interessate;
  • le reti rurali;
  • le  organizzazioni pertinenti a livello europeo;
  • i Gruppi di Azione Locale;
  • altri organismi e attori operanti nell'ambito dello sviluppo rurale.

Struttura

Sottocomitato Leader Comitato di coordinamento Gruppi di lavoro tematici La Direzione Generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo rurale della Commissione europea Rete Europea per la Valutazione dello Sviluppo Rurale Gruppi di Azione Locale RESR-Punto di contatto Reti Rurali Nazionali Organizzazioni europee Autorità nazionali

 

La struttura comprende:

un Comitato di coordinamento, il quale

  • assiste la Commissione nell'elaborazione e nell'attuazione del piano di lavoro annuale e delle attività della RESR;
  • garantisce il coordinamento tra la RESR, le Reti Rurali Nazionali e le organizzazioni operanti nell'ambito dello sviluppo rurale;
  • coordina il lavoro tematico svolto dalla RESR;

un Sottocomitato Leader, il quale

  • fornisce consulenza alla Commissione in merito al programma di lavoro annuale della RESR relativo all'asse Leader;
  • contribuisce al coordinamento del lavoro tematico;
  • assiste la Commissione nell'attività di controllo relativa all'attuazione  di progetti di cooperazione transnazionale;

i gruppi di lavoro tematicichesvolgono analisi specifiche sulla base di programmi rurali continuativi attuati in varie aree. Fino ad oggi sono stati creati gruppi di lavoro tematici nei seguenti ambiti:

  • individuazione delle peculiarità e dei bisogni delle aree rurali
  • connessioni tra l'agricoltura e l'economia rurale in senso lato
  • beni pubblici e intervento pubblico
  • meccanismi di attuazione della politica di sviluppo rurale comunitaria;

una Rete Europea per la Valutazione dello Sviluppo Rurale, volta a garantire uno scambio di competenze e a stabilire buone prassi in merito alla valutazione della politica di sviluppo rurale.
Tale rete è coordinata da un Comitato di Esperti responsabili della valutazione.

Il Punto di contatto

Il Punto di contatto fornisce alla Commissione europea (Direzione generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale) assistenza tecnica a sostegno della Rete Europea per lo Sviluppo Rurale. Le sue principali attività includono:

  • il sostegno al Comitato di coordinamento, al Sottocomitato Leader e ai Gruppi di lavoro tematici
  • il sostegno alla RESR nell'ambito della cooperazione, dello scambio di informazioni, del collegamento in rete e delle pubblicazioni
  • il sostegno per l'analisi/sintesi dei Programmi di Sviluppo Rurale e gli indicatori di controllo
  • la raccolta e la divulgazione di esperienze rilevanti maturate nell'ambito dell'attuazione del programma.

Base giuridica della RESR (ENRD)

Le norme essenziali che disciplinano la politica di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013 sono basate sul Regolamento del Consiglio (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR). Tali norme stabiliscono inoltre le misure politiche a disposizione  degli Stati membri e delle regioni.  Secondo le disposizioni del suddetto Regolamento, la politica di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013 è strutturata su 3 assi tematici e uno orizzontale.

Il capitolo II del Regolamento è dedicato all'assistenza tecnica. L'articolo 68 specifica che «Ogni Stato membro istituirà una Rete Rurale Nazionale che riunisce le organizzazioni e amministrazioni impegnate nello sviluppo rurale». Allo fine di assicurare il collegamento di tali reti, organizzazioni e amministrazioni nazionali attive nell'ambito dello sviluppo rurale a livello comunitario, nell'articolo 67 è stata prevista l'istituzione di una  "Rete Europea per lo Sviluppo Rurale".

Documenti correlati

  • Rapporto di attività 2008-2010 [PDF ]
  • Piano di lavoro annuale 2009-2010 [PDF ]
  • Piano di lavoro annuale 2010-2011 [PDF ]
  • Piano di lavoro annuale 2011-2012 [PDF ]
  • Piano sommario di lavoro 2013-2014 [PDF ]