Perspektywy dla sieciowania na lata 2014-2020

Problematiche e raccomandazioni per il futuro dell’attività di rete

Sin dalla pubblicazione della proposta di regolamento [PDF ] (19 ottobre 2011) sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) nel periodo 2014-2020, all’interno della RESR si sono svolti numerosi dibattiti sul futuro dell’attività di rete rurale.

Il 15o incontro delle RRN, tenutosi nel maggio 2012, si è incentrato sullo scambio di esperienze e opinioni sull’efficacia ed efficienza dell’attività di rete come strumento della politica di sviluppo rurale nell’UE-27. I partecipanti sono stati invitati a contribuire alle discussioni vertenti su come:

1. incrementare l’attuale livello di conoscenze e comprensione dell’attività di rete nella politica di sviluppo rurale; e
2. identificare modi per migliorare l’attività di rete come strumento della politica di sviluppo rurale per l’attuale e il futuro periodo di programmazione .

Tutti i materiali di riferimento, le presentazioni e i risultati delle discussioni del 15° incontro delle RRN sono consultabili/scaricabili qui.

I risultati del 15° incontro delle RRN – incluso un nuovo documento di discussione della RESR su Che cosa sappiamo dell’attività di rete come strumento della politica di sviluppo rurale? [PDF ] (giugno 2012) – sono serviti ad alimentare un workshop del Comitato di coordinamento sul “Futuro dell’attività di rete” tenutosi nel settembre 2012.

Lo scopo del workshop era di:

1. favorire lo scambio di pareri ed esperienze di diversi soggetti interessati sul futuro quadro per l’attività di rete a livello dell’UE e nazionale, e;
2. contribuire ai preparativi per l’attività di rete rurale nei prossimi programmi di sviluppo rurale (PSR).

Al workshop hanno partecipato rappresentanti di Autorità di gestione, RRN, organizzazioni europee attive nel campo dello sviluppo rurale, istituiti di ricerca agricola, Camere dell’agricoltura e rappresentanti di altri gruppi di soggetti interessati della rete.

Tutti i materiali di riferimento, le presentazioni e i risultati delle discussioni del workshop del Comitato di coordinamento sono consultabili/scaricabili qui.

I partecipanti hanno preso in esame numerosi argomenti, tra cui:

1. La necessità di assicurare legami più forti e un coordinamento più valido con gli altri fondi del Quadro strategico comune (QSC) [PDF ].
2. Il ruolo e le funzioni dell'organo previsto per orientare e sostenere la Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) e il Partenariato europeo per l’innovazione: produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI), che potrebbero prevedere la costituzione di:
   1. un’Assemblea della Rete rurale europea, che si riunirebbe a scadenza semestrale per riesaminare e proporre attività;
   2. un Gruppo direttivo, che si occuperebbe di questioni organizzative e legali, inclusi i programmi di lavoro, le priorità di bilancio, la rendicontazione e il coordinamento e la gestione delle tre reti.
3. La necessità di maggiore chiarezza circa il ruolo svolto dalle RRN nel sostenere il servizio di rete per l’attuazione del PEI.
4. Le implicazioni, a livello degli Stati membri, delle strutture e mandati proposti per la rete europea, incluse le preoccupazioni concernenti le risorse richieste, i collegamenti col le reti esistenti (in particolar modo per la ricerca agricola) e le sfide transitorie nella fase di preparazione dei futuri PSR.

I partecipanti hanno inoltre condiviso le proprie esperienze e gli insegnamenti tratti in merito a questioni inerenti alla rete come, per esempio, governance e gestione, monitoraggio e valutazione, efficace sensibilizzazione dei soggetti interessati e rafforzamento delle competenze. 

Sulla scorta degli scambi avvenuti nel corso del workshop, sono state messe in risalto le seguenti esigenze per l’attività di rete legata allo sviluppo rurale:

• Intesa su una serie di attività/compiti comuni che tutte le reti nazionali sono tenute a svolgere.
• Rappresentanza più inclusiva dei diversi soggetti interessati nelle strutture di governance della rete a tutti i livelli.
• Maggiori opportunità di scambio e apprendimento reciproco tra reti e tra pari.
• Impegno teso ad assicurare che le relazioni, l’esperienza e la continuità della rete non vadano perse – né a livello dell’UE né a livello nazionale – nella transizione verso il prossimo periodo di programmazione.
• Maggiore chiarezza e orientamenti in merito alla struttura e funzionamento delle future reti UE.

Le discussioni in merito a questioni fondamentali riguardanti la programmazione, il monitoraggio e la valutazione future Reti rurali nazionali sono proseguite nel corso del 16o incontro delle RRN nell’ottobre 2012, con sessioni vertenti sui seguenti argomenti:

• Logica di intervento della rete
• Monitoraggio e valutazione delle RRN
• Identificazioni di un nucleo di attività per le RRN

Tutti i materiali di riferimento, le presentazioni e i risultati delle discussioni del 16° incontro delle RRN sono consultabili/scaricabili qui.

L’attività di rete è stata un tema importante al seminario della RESR sulla “Programmazione efficace” tenutosi nel dicembre 2012. Il seminario ha fatto tesoro dei lavori svolti dalla RESR nel 2012 in vista del nuovo periodo di programmazione dello sviluppo rurale e si è incentrato su come portare avanti le conoscenze ed esperienze finora acquisite. 

Il seminario prevedeva un workshop sulla questione della buona governance in vista dei PSR, con relazioni sui seguenti temi:

• Il principio di partenariato nell’attuazione dei fondi del QSC – Elementi per un codice di condotta europeo [PDF ]
• Buona governance nella preparazione dei PSR - Attività di rete e processo di consultazione [PDF ]
• Utilizzo della rete nel processo di consultazione [PDF ]

Maggiori informazioni sul Documento di lavoro della Commissione sul principio di partenariato (codice di condotta) possono essere scaricate qui [PDF ].