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Progetto del mese: Sostegno alle misure agroambientali per le zone di montagna scozzesi
William Munro, da molti anni agricoltore nelle Highlands scozzesi, è proprietario di un’azienda agricola diversificata e autosufficiente. Per cercare di diversificare ulteriormente la propria attività e mantenerne la competitività, il Signor Munro ha richiesto un finanziamento FEASR per migliorare la qualità dei prodotti agroalimentari e nel contempo sostenere le misure agroambientali.
Le attività principali del progetto prevedevano la gestione di zone umide, bordi dei corsi d'acqua, sbarramenti e terreni da pascolo, la recinzione di corsi d’acqua e di campi per ridurre le pressioni legate al pascolo e per tenere il bestiame lontano da alcune parti dell’azienda agricola al fine di proteggere la flora e la fauna in certi periodi, ad esempio durante la nidificazione. Ora i campi sono gestiti in modo maggiormente ecocompatibile: le pecore sono tenute in campi separati tutto l’anno, in modo da consentire agli uccelli di creare il proprio habitat in primavera e dare la possibilità al terreno di rigenerarsi in modo naturale. Inoltre, poiché gli scarabei sono parte integrante della catena alimentare e dell’ecosistema, sono stati creati degli appositi “bordi di scarabei” lungo i margini dei campi, lasciando delle fasce di terra inarate.
Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento di 31 442 Euro, ha dato una spinta all’economia rurale del territorio e ha apportato benefici alla flora e alla fauna nonché all’azienda stessa. “Il sostegno ricevuto dal PSR ha contribuito a migliorare la qualità dei prodotti agroalimentari attraverso l’impiego di metodi agricoli sostenibili che si prendono cura della campagna, consentendo alle generazioni future di poterne godere”, ha spiegato William Munro. L’azienda agricola, che fa parte del Parco nazionale di Cairngorms, ha inoltre contribuito ad attirare gli amanti del birdwatching in questa zona, aiutando dunque l’economia locale.
Il finanziamento del FEASR ha consentito di tutelare la biodiversità, rafforzando gli habitat naturali esistenti all’interno dell’azienda agricola. Tali sforzi hanno a loro volta contribuito ad attirare turisti e dunque a sostenere l’economia locale. Inoltre, l’azienda agricola ha potuto migliorare la qualità del proprio bestiame nonché la propria efficienza operativa. Il progetto ha sopperito ai costi incorsi per creare habitat naturali e contribuire alla gestione delle zone inondabili nel bacino idrografico.
Per saperne di più su altri progetti agroambientali, date uno sguardo alla nostra Banca dati dei progetti dei PSR.
Guardate un breve video sull’azienda agricola di William Munro. Per altri interessanti filmati sullo sviluppo rurale, visitate la Galleria multimediale della RESR.
