Perché cooperare?

Come si riconosce un buon progetto di cooperazione?

I progetti di CTN presentano caratteristiche piuttosto distintive, ma esistono alcuni fattori di successo comuni che possono aiutare a realizzare adeguati progetti di cooperazione. Tra questi figurano:

• Rivista rurale dell’UE (Numero 11) articolo "Esempi di progetti di cooperazione" a pagina 14.

• Perseguire un approccio territoriale. Leader sostiene la “cooperazione territoriale” tra GAL ed i progetti di CTN devono essere in linea con la strategia di sviluppo locale di ciascun gruppo di azione locale. Essi devono inoltre affrontare le sfide delle zone di intervento dei GAL al fine di garantire la propria pertinenza e il proprio valore aggiunto.

• Avere un’idea di progetto solida e chiaramente definita che contribuisca alla realizzazione degli obiettivi fissati nella strategia di sviluppo locale dei GAL. Un tema generico (anche se adattato in una fase successiva di concerto con i partner) potrebbe non fornire un tale contributo.

• Andare oltre la dimensione dello scambio. I progetti di CTN non dovrebbero limitarsi ad un mero scambio, ma includere azioni comuni tali da generare risultati tangibili. La realizzazione congiunta di azioni concrete (ad esempio, l’acquisizione di tecnologie, la creazione di eventi o prodotti comuni, la sperimentazione e/o azioni pilota congiunte, ecc.) rappresenta un’efficace modalità per rispondere alle sfide delle zone rurali.

• Prevedere una corretta pianificazione delle risorse umane. Lo sviluppo, il coordinamento, l’attuazione e la gestione di un partenariato e di un progetto di cooperazione possono essere impegnativi. I bisogni in termini di risorse umane devono essere esaminati accuratamente sin dalle prime fasi di sviluppo del progetto.

• Costruire un partenariato solido. Durante l’intero ciclo di vita di un progetto di CTN è utile:

  • definire il profilo dei partner auspicati al fine di facilitarne la ricerca;
  • in fase di sviluppo del progetto, negoziare e ripartire i ruoli e le responsabilità dei partner (che dovranno figurare nell’accordo di partenariato);
  • mantenere e gestire il partenariato nella fase di attuazione dei progetto di CTN.

  Le successive sezioni della Guida forniscono informazioni su tali tematiche.