Panoramica sulla politica di sviluppo rurale

Assi e misure

Gli orientamenti strategici delineano le priorità di intervento della politica di sviluppo rurale in tre ambiti fondamentali: l’economia della produzione agroalimentare; l’ambiente; l’economia e la popolazione nelle zone rurali. Per saperne di più sugli orientamenti fare clic qui. Tali orientamenti forniscono il quadro di riferimento per le strategie e i programmi di sviluppo rurale elaborati a livello degli Stati membri. I programmi sono imperniati su quattro assi di intervento.

Per assicurare una strategia bilanciata è necessario prevedere un finanziamento minimo per ciascun asse tematico. Le percentuali di finanziamento minimo proposte, pari rispettivamente al 10%, 25% e 10% per l’asse 1, 2 e 3, servono a garantire che ciascun programma contempli almeno i tre principali obiettivi politici; allo stesso tempo, tali percentuali sono state fissate a livelli sufficientemente bassi da lasciare agli Stati membri o alle regioni un ampio margine di flessibilità (il 55% del finanziamento comunitario) che consenta loro di privilegiare l’asse desiderato in funzione delle rispettive realtà e necessità. Nell’ambito di ogni programma, una percentuale minima del 5% (2,5% per i nuovi Stati membri) del finanziamento comunitario è riservata all’asse Leader. La spesa per Leader si riferisce ai tre assi della politica.

La politica (come definita nelRegolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio) fornisce a tutti gli Stati membri una serie di strumenti (misure) tra cui scegliere e attraverso i quali ricevere sostegno finanziario dall’UE per l’attuazione dei Programmi di sviluppo rurale integrati. Ogni asse viene attuato tramite questa serie di misure.

Asse 1: migliorare la competitività del settore agricolo e forestale, comprendendo una serie di misure mirate al capitale umano e fisico nei settori agroalimentare e forestale (promozione del trasferimento di conoscenze e innovazione) e alla produzione di qualità.

Per consultare tutte le misure previste nell’ambito dell’Asse 1 fare clic qui.

Asse 2: migliorare l’ambiente e la campagna attraverso misure volte a tutelare e potenziare le risorse naturali, nonché preservando l’attività agricola e i sistemi forestali ad elevata valenza naturale ed i paesaggi culturali delle zone rurali europee.

Per consultare tutte le misure previste nell’ambito dell’Asse 2 fare clic qui.

Asse 3: migliorare la qualità della vita nelle aree rurali e promuovere la diversificazione dell’economia rurale, offrendo sostegno allo sviluppo dell’infrastruttura locale e del capitale umano nelle zone rurali al fine di migliorare le condizioni essenziali per la crescita e la creazione di posti di lavoro in tutti i settori, nonché per favorire la diversificazione delle attività produttive.

Per consultare tutte le misure previste nell’ambito dell’Asse 3 fare clic qui.

Asse 4: fondato sull’esperienza Leader, questo asse introduce opportunità per una governance innovativa attraverso approcci allo sviluppo rurale di tipo partecipativo («bottom-up») su base locale. Per maggiori informazioni su Leader fare clic qui.

Per consultare tutte le misure previste nell’ambito dell’Asse 4 fare clic qui.