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Fare tesoro degli insegnamenti tratti

Insegnamenti tratti dalla RESR

La Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) è stata istituita dalla Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale (DG AGRI) della Commissione europea nel 2008. Il suo mandato è definito nel Regolamento CE n. 1698/2005.

All’atto della stesura, agli inizi del 2013, si è osservata l’evoluzione delle attività della RESR nei primi 4 anni e più del suo funzionamento: da un’iniziativa di tipo top-down (dall’altro verso il basso) a un piattaforma più matura e “a base più ampia” che coinvolge uno spettro più ampio di interessi, problematiche, esigenze e priorità dei soggetti interessati

Le sottosezioni che seguono descrivono alcune delle tappe fondamentali e dei successi della RESR nel periodo 2008-2012.

Nei primi 4 anni e più di vita, la RESR ha accumulato una considerevole esperienza e ci sono molti insegnamenti che possono essere tratti dall’attività di rete a livello europeo e condivisi.

Ulteriori informazioni
I compiti principali della RESR sono i seguenti:

  • raccogliere, analizzare e diffondere informazioni sulle misure a sostegno dello sviluppo rurale dell’UE;
  • raccogliere, diffondere e consolidare a livello dell’UE le buone pratiche nell’ambito dello sviluppo rurale;
  • fornire informazioni sullo sviluppo nelle zone rurali dell’UE e nei paesi terzi;
  • organizzare incontri e seminari a livello dell’UE rivolti ai soggetti attivamente coinvolti nello sviluppo rurale;
  • istituire e gestire reti di esperti allo scopo di facilitare lo scambio di competenze specifiche e di sostenere l’attuazione e la valutazione della politica di sviluppo rurale;
  • sostenere le reti nazionali e le iniziative di cooperazione transnazionale.

La funzione principale della RESR è di migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’attuazione della politica di sviluppo rurale (FEASR).
Un’unità di supporto alla rete, nota come Punto di contatto (PC) della RESR, fornisce servizi a sostegno della maggior parte delle attività della rete. Questa funzione è affidata a un contraente esterno.

Le mansioni dell’unità di supporto sono definite in contratti concordati su base annuale (con un bilancio di circa 3,5 milioni di euro all’anno). Le attività della rete vengono definite nell’ambito di un piano di lavoro annuale della RESR, proposto dalla DG AGRI e dal PC e concordato in consultazione con il Comitato di coordinamento, i cui membri includono rappresentanti di tutti i principali gruppi di soggetti interessati della rete (Autorità di gestione, Reti rurali nazionali e altre organizzazioni europee coinvolte nello sviluppo rurale).


Ultimo aggiornamento: 06/01/2014 | inizio pagina