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Le organizzazioni europee

EUROMONTANA

Introduzione

Euromontana è l’associazione europea multisettoriale per la cooperazione e lo sviluppo dei territori di montagna. L’associazione è stata fondata nel 1996 come organizzazione a fini scientifici senza scopo di lucro a vocazione internazionale. In base al suo statuto, l’associazione si propone come obiettivo di promuovere la vitalità delle montagne favorendo uno sviluppo integrato e sostenibile, nonché il miglioramento della qualità della vita nelle zone di montagna.

Struttura, principali parti interessate e partner

Euromontana riunisce associazioni regionali e nazionali delle popolazioni di montagna: organizzazioni socioprofessionali (in particolare di agricoltori), centri di sviluppo rurale, agenzie ambientali e di sviluppo, enti territoriali, istituti di ricerca, ecc. Prevede la partecipazione di associazioni dell’Europa occidentale e dei paesi dell’Europa centrale e orientale al fine di sviluppare la cooperazione internazionale.

Euromontana si compone di circa 70 organizzazioni di 14 paesi (Albania, Repubblica ceca, Francia, Grecia, Italia, Macedonia, Norvegia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito).

L’associazione ha consolidato i propri contatti a livello mondiale tramite attività di cooperazione internazionale, soprattutto nell’ambito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO).

Priorità e attività

Euromontana persegue i propri obiettivi attuando quattro tipologie di intervento:

  • Rappresentare le comunità montane mantenendo regolari contatti con le istituzioni europee, i governi nazionali e le organizzazioni intergovernative che si occupano dei territori di montagna; presentando proposte costruttive in sede di revisione delle politiche europee che esercitano un impatto sulle aree montane ed elaborando tali proposte con la totalità dei membri così da garantirne la rappresentatività e l’incisività.
  • Promuovere le risorse dei territori di montagna e il valore aggiunto per l’Europa degli investimenti sostenibili in queste aree organizzando eventi (conferenze, seminari, incontri, congressi, ecc.) e la pubblicazione di articoli e relazioni.
  • Incentivare la cooperazione tra le popolazioni di montagna attraverso la realizzazione e la gestione di progetti europei (ricerca, cooperazione territoriale, formazione, scambi, ecc.), quali il progetto PADIMA (Policies Against Depopulation In Mountain Areas), cofinanziati dal FESR e dal programma INTERREG IVC;
  • Effettuare, partecipare alla realizzazione o procedere alla compilazione di studi che arricchiscano il nostro patrimonio collettivo di conoscenze sulla situazione delle zone di montagna e gli orientamenti da seguire per garantirne uno sviluppo sostenibile.

Dalla sua costituzione nel 1996, Euromontana ha operato attivamente in svariati ambiti di intervento considerati prioritari per lo sviluppo sostenibile dei territori montani. L’elenco delle priorità di intervento per il periodo 2008-2012 è il seguente:

  • Coesione territoriale;
  • Agricoltura e sviluppo rurale;
  • Prodotti della montagna;
  • Energia; ;
  • Innovazione;
  • Servizi di interesse generale;
  • Istruzione e formazione;
  • Filiere forestali e del legno;
  • Turismo sostenibile;
  • Ambiente e cambiamento climatico;
  • Mobilità e infrastrutture, TIC.

Un’iniziativa estremamente interessante cui ha recentemente partecipato EUROMONTANA è stato il progetto mountain.TRIP, che ha fruito di finanziamenti europei nell’ambito del 7° Programma quadro dell’UE. Il progetto era finalizzato a fornire agli operatori informazioni immediate e di facile comprensione sui risultati dei progetti di ricerca relativi allo sviluppo sostenibile nelle zone montane. Per saperne di più si veda il sito https://www.mountaintrip.eu

Per ulteriori informazioni: