Riduci testo Ingrandisci testo

Follow-up della cooperazione transnazionale

Monitoraggio e valutazione

Valutazione

La valutazione è uno strumento finalizzato a quantificare i risultati ottenuti in passato e a trarre utili insegnamenti per il futuro. Prevede un approccio metodologico globale che dovrebbe essere implementato al termine del progetto.

Griglia di valutazione per la cooperazione

Oltre a questa valutazione “ex-post”, sempre più progetti sono concordi nel riconoscere i vantaggi di una valutazione “in itinere” durante il percorso attuativo. Questa forma di valutazione contribuisce a garantire che i dati raccolti in fase di monitoraggio siano utilizzati al meglio e con la massima tempestività.

Le valutazioni includono sovente un'analisi qualitativa dei seguenti elementi del progetto: prodotti e risultati in termini sociali, economici ed ambientali (pertinenza coerenza e impatto); metodo di attuazione e rendimento del partenariato (efficacia ed efficienza); prospettive future o risultati integrati (sostenibilità).

I dati possono essere raccolti analizzando le relazioni di monitoraggio e/o consultando le parti interessate coinvolte nell’ambito del progetto di CTN.

La valutazione, realizzata di norma da esperti esterni indipendenti, dovrebbe sempre tendere ad esplorare il valore aggiunto e le sinergie ottenute dalle azioni di cooperazione transnazionale. I risultati possono essere concreti e/o intangibili.

Gli esiti della valutazione possono essere utilizzati ai fini della comunicazione. Nel caso dei progetti di CTN possono servire a dimostrare alla popolazione locale, ai partner finanziari e alla stampa i benefici concreti di un progetto europeo. Tale risultato può essere ottenuto anche organizzando un evento di concerto con i partner transnazionali in visita nel proprio territorio.

L’evento “conclusivo” dovrebbe presentare i risultati della valutazione relativa ai prodotti del proprio progetto di CTN e porre in risalto gli effetti attuali ed attesi, sottolineando altresì il valore aggiunto generato in ciascuna area interessata.

La tabella che segue sintetizza le differenze tra monitoraggio e valutazione.

 Monitoraggio
(strumento di gestione)
Valutazione
(strumento di misura)
Valutazione
(strumento di comunicazione)
Funzione Gestione operativa di un progetto Aspetti strategici, metodologia di attuazione di un progetto Risultati concreti e valore aggiunto della CTN
Obiettivi Identificare e risolvere problemi di attuazione.
Valutare i progressi compiuti a fronte degli obiettivi.
Valutare i risultati, l’impatto e il valore aggiunto.
Promuoverei successi e gli insegnamenti appresi.
Promuovere la CTN. Sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici dell’azione europea congiunta, in particolare dei progetti di CTN.
Gruppo destinatario Management del progetto Parti interessate nell’ambito del progetto Parti interessate nell’ambito del progetto e popolazione locale
Responsabilità Partner capofila: coordinamento. Altri partner: partecipazione, raccolta di indicatori. Partner capofila: coordinamento. Altri partner: raccolta e diffusione di informazioni. Partner capofila e altri partner.

È estremamente importante stabilire e attuare questi processi di monitoraggio e valutazione sin dalla redazione della tabella di marcia e/o l’atto di candidatura del progetto. Il monitoraggio e la valutazione possono contribuire in maniera significativa al conseguimento degli obiettivi del progetto di CTN a condizione che vengano seguiti indicatori predefiniti e mirati.

La Rete europea di valutazione per lo sviluppo rurale offre un servizio di Helpdesk che fornisce consulenza e orientamento sull’uso del “Quadro comune per il monitoraggio e la valutazione”, cui tutti i progetti di CTN devono uniformarsi.

Per ulteriori suggerimenti, consigli e linee guida sul monitoraggio e la valutazione in itinere dei progetti di cooperazione si rimanda alle esperienze del programma comunitario INTERREG disponibili al seguente indirizzo: https://wiki.interact-eu.net/display/pc/Practical+Handbook+for+Ongoing+Evaluation

Ultimo aggiornamento: 27/11/2012 | inizio pagina